La divina commedia

VII CERCHIO: I GIRONE, GLI OMICIDI
È la zona dell'Inferno dove sono puniti i violenti.
Il primo girone è attraversato dal Flegetonte, un fiume di sangue bollente in cui sono immersi i violenti contro il prossimo essi sono sorvegliati dai centauri che impediscono agli omicidi di uscire dal sangue.
Dante include tra i tiranni un Alessandro, Probabilmente Alessandro Magno ma potrebbe essere anche Alessandro di Fere in Tessaglia.

VII CERCHIO: II GIRONE, I SUICIDI
Il secondo girone ospita una selva, in cui si trovano i violenti contro se stessi, I suicidi sono imprigionati negli alberi della selva, dove le Arpie li torturano. Gli scialacquatori corrono nudi nella selva, inseguiti da cagne nere che, quando li raggiungono, li fanno a brandelli e spesso causano ulteriore dolore ai suicidi.
Tra i suicidi Dante pone Pier della Vigna,

VII CERCHIO: III GIRONE, BESTEMMIATORI, SODOMITI E USURAI
Il terzo girone è un sabbione reso rovente da una pioggia di falde infuocate, dove sono puniti i violenti contro Dio, fuoco; i sodomiti invece corrono continuamente sotto il fuoco, mentre infine gli usurai umano) sono accovacciati sotto la pioggia di fuoco.
Tra i bestemmiatori è incluso Capaneo, tra i sodomiti Brunetto Latini e altri fiorentini, tra gli usurai Reginaldo Scrovegni.

RIPA SCOSCESA

PRIMA BOLGIA: SEDUTTORI E RUFFIANI
Sono i dannati della I Bolgia dell'ottavo Cerchio, Compaiono nella prima parte del Canto XVIII dell'Inferno e la loro pena consiste nel camminare nudi in direzioni parallele e opposte lungo la Bolgia. Il contrappasso si può forse vedere nell'uso medievale di sferzare pubblicamente le prostitute e i loro lenoni.
Tra i ruffiani Dante include Venedico Caccianemico, avrebbe venduto la sorella al marchese ma non ci sono testimonianze. Tra i seduttori invece Virgilio indica Giasone, che procede con portamento regale indifferente alle percosse ricevute

SECONDA BOLGIA: ADULTORI
Sono i dannati della II Bolgia dell'VIII Cerchio, compaiono nella seconda parte del Canto XVIII dell'Inferno e sono completamente immersi nello sterco.
. Tra di essi Dante colloca il lucchese Alessio Interminelli, dante lo riconosce tra gli adultori perché ha la testa coperta di sterco.

TERZA BOLGIA: SIMONIACI
I peccatori sono situati all’interno di buche a testa in giù, con le piante dei piedi infuocate
Come personaggi storici troviamo Simon Mago, era un mago che praticava in Sammaria la magia, e Papa Nicolò III, nato nel 1220, fu pontefice dal 1277 al 1280 .